UOMINI FORMICHE
Le pietre cantano, raccontano, brillano
le pietre e i loro muschi sanno vivere
le pietre seducono con colori arcobaleno
con calchi e fossili celano e custodiscono storie.
Nel Bel Paese, camminando verso sud poi un po' ad est,
Puglia
Murge, monti e mammelle di mucche
e poi ancora, le verdi valli e le bianche città,
querceti e sassi che mostrano sculture a colori.
E’ il posto dove la polvere di Pietra sa di calce,
latte di calce e calce viva.
Le pietre sussurrano e gridano avventure di uomini
i nostri uomini formiche hanno macinato pietre
solidi come querce, se bastonati pronti a ricominciare
con maniche di camicia rimboccate
con scarponi da lavoro a bocca aperta
una nuova giornata sta per nascere
una campana sorda o il canto di un gallo
chi vivrà vedrà…
Onore alle formiche di un tempo
onore a questi uomini
onoriamoli con un sorriso.
Il binario è lo stesso, la locomotiva cambia
gli uomini formiche, mangiatori di polvere di pietre,
cambiano.
Francesco Paolo Fumarola
Ass. Pietracalca
MEN-ANTS
Stones sing, tell, shine;
stones and their mosses know how to live;
stones fascinate with colours of the rainbow;
with casts and fossils hide and preserve stories.
In our bel Paese, walking southward, then a bit east,
Apulia:
Murgie, mountains, and cows’ udders,
and more, green valleys and white towns,
oak groves and stones showing coloured sculptures.
It’s the place where the stone dust smells of lime,
milk of lime and burnt lime.
Stones whisper and shout men’s adventures,
our “men-ants” have ground stones,
solid as oaks, ready to begin again if beaten,
with their shirt sleeves rolled up,
their work boots, with open mouth;
… a new day is dawning,
a dull bell or a cockcrow,
time will tell…
Honour to the “ants” of the past time,
Honour to these men,
let’s honour them with a smile.
The track is the same, the locomotive changes,
the stone dust eaters, those “men-ants” change.
Traduzione a cura di D. Salviola